Chiese monumenti e Opere di Arte Sacra a Treviso da non perdere

Treviso, con il suo affascinante intreccio di storia e arte, ospita alcune delle Chiese più suggestive del Veneto. Dalla maestosità del Duomo di San Pietro Apostolo, con le sue sette cupole e capolavori artistici, al battistero romanico di San Giovanni.

Le Chiese di Treviso e i loro Tesori

Non perdete la Chiesa di San Nicolò, adornata dagli affreschi di Tomaso da Modena, e la suggestiva Sala del Capitolo dei Domenicani. Visitate la mistica Chiesa di Santa Lucia, la “Madona Granda” di Santa Maria Maggiore e la storica Chiesa di San Francesco.

La Cattedrale

San Pietro Apostolo

Scoprire le chiese di Treviso significa entrare in un percorso di arte e fede.

Il Duomo di Treviso, con le sue cupole e gli affreschi storici del Duomo di Treviso, offre un ambiente ricco di memorie secolari. Passeggia tra navate antiche, soffermati sui dettagli, e lasciati guidare da storie che si intrecciano in ogni angolo, come:

L’Assunzione di Maria di Domenico Capriolo (1521);
la Madonna del fiore (1487) di Girolamo da Treviso;
San Lorenzo e Santi (1562) e l’Adorazione dei pastori (1557 ca.), entrambe di Paris Bordon;
L’Apparizione di Cristo (Amalteo Pomponio, 1564).
L’Annunciazione, capolavoro di Tiziano Vecellio (1521-23).

Piazza Duomo – Mappa

Battistero perla del VII secolo

San Giovanni

Nei vicoli antichi di Treviso, le chiese cittadine costituiscono un itinerario di grande fascino culturale. Il Battistero di San Giovanni, affiancato all’antica Cattedrale, è un gioiello risalente a epoche remote: le sue origini sembrano affondare le radici in un ex tempio pagano. Questo raro esempio di architettura romanica, restaurato con cura nel corso dei secoli, conserva all’interno una notevole vasca battesimale in marmo rosso di Verona, capace di trasmettere un’aura solenne.

L’esterno rivela preziosi affreschi e bassorilievi, mentre la pianta rettangolare, un tempo ipotizzata per una chiesa, testimonia la versatilità dei luoghi sacri cittadini. Qui potrai scoprire il fascino del Duomo di Treviso passeggiando tra arte e storia.

Piazza Duomo – Mappa

In città dal 1303

Convento di San Nicolò

Nel cuore di Treviso, il Convento di San Nicolò è una tappa imperdibile per chi ama l’arte e la storia. La sua costruzione, iniziata nel 1303 grazie al contributo del futuro Papa Benedetto XI, si distingue per un mix affascinante di stili romanico e gotico. Con la sua pianta a croce latina, l’edificio presenta tre navate e cappelle riccamente affrescate.

Le dodici colonne, decorate nel ‘300, raccontano storie sacre, come quella di San Romualdo dipinta da Tomaso da Modena. Il San Cristoforo e l’Annunciazione nella Sacrestia sono solo alcune delle meraviglie da scoprire. Tra questi capolavori, l’organo di Gaetano Callido, ancora in funzione, aggiunge un’atmosfera unica.

Via San Nicolò, 50 – Mappa – Sito Web

Affrescato da Tommaso di Modena

Capitolo dei Domenicani

la Sala del Capitolo dei Domenicani è una testimonianza unica dell’arte medievale. Situata nell’ex convento accanto alla chiesa, questa sala è famosa per il Ciclo dei Domenicani Illustri, affrescato nel 1352 da Tomaso da Modena.

I dipinti, che decorano le pareti, ritraggono 40 membri dell’Ordine Domenicano in scene quotidiane, offrendo uno sguardo realistico della vita monastica.

Una delle caratteristiche più affascinanti di queste opere è la rappresentazione del Cardinale Ugo di Provenza, uno dei primi ritratti con occhiali nella storia dell’arte. Gli affreschi catturano anche dettagli sorprendenti, come il cardinale che soffia sulla penna appena temperata, testimoniando la precisione e la bellezza di questi capolavori.

Piazzetta Benedetto XI, 2- Mappa – Sito Web

Gioiello del IX° secolo

Santa Lucia

La Chiesa di Santa Lucia è un luogo ricco di storia e di fascino.

Originariamente conosciuta come la Chiesa di Santa Maria delle Carceri, fu consacrata nel 1389 in onore di Santa Lucia, dopo secoli di modifiche e restauri. La struttura attuale, con tre navate e un soffitto basso, evoca la sensazione di una cripta, un’atmosfera intima e spirituale.

L’altare maggiore ospita una pala risalente al XIV secolo, circondata da una balaustra con piccole sculture di santi. Accanto, la Cappella del Crocifisso conserva un affresco della Madonna del Paveio, un’opera che risale al 1350, attribuita a Tomaso da Modena.

Piazza San Vito – Mappa – Sito Web

La Basilica di Santa Fosca

Santa Maria Maggiore

La Chiesa di Santa Maria Maggiore, conosciuta affettuosamente dai locali come la Madona Granda, è un esempio straordinario di fede e architettura. Costruita nel IX secolo, fu distrutta dai Barbari e ricostruita dopo il Mille, con numerosi interventi, tra cui un rifacimento importante nel XVI secolo.

La chiesa subì gravi danni durante la Seconda Guerra Mondiale, ma la sua struttura affascinante è stata successivamente restaurata.

L’interno, con tre navate e archi a ogiva su pilastri in cotto, accoglie il visitatore in un’atmosfera solenne. Da notare il Tempietto della Madonna (1492), con affreschi tardo medievali, che ospita una Madonna col Bambino, attribuita a Tommaso da Modena. Questa cappella, dedicata alla Vergine, è diventata un vero e proprio santuario, grazie anche al supporto di signori locali.

Piazza Santa Maria Maggiore, 10 – Mappa – Sito Web

Convento tra Romanico e Gotico

San Francesco

La Chiesa di San Francesco a Treviso è un gioiello di architettura, con una storia che risale al XIII secolo. Costruita tra il 1230 e il 1270, unisce elementi di stile Romanico e Gotico.

Dopo le soppressioni napoleoniche, la chiesa perse la sua funzione di luogo di culto, subendo numerose manomissioni, tra cui la distruzione del campanile, ricostruito nel 1942.

Solo nel 1928, grazie a un ampio restauro, fu restituita ai Frati Minori Conventuali.

All’interno, oltre alla bellezza degli affreschi, sono visibili le tombe di Francesca Petrarca e Pietro Alighieri, figli rispettivamente di Francesco Petrarca e Dante Alighieri. Tra le opere più notevoli, spicca un imponente San Cristoforo, affresco romanico-bizantino del tardo Duecento. Nella cappella dell’Immacolata, un capolavoro di Tomaso da Modena rappresenta la Madonna con Bambino, circondata da santi.

Viale Sant’Antonio da Padova, 2 – Mappa – Sito Web

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